EMBLEMATA

Premessa di Emilio Gabba

Introduzione di Ferdinando Bona

Volume realizzato con il Patrocinio dell’Università di Pavia

Gli Emblemata riprodotti nel volume sono quelli dell’edizione stampata a Parigi da Cristiano Wechel nel 1535. Le tavole sono attribuite a Jollat, un incisore francese fiorito verso il 1520, lo stesso che nel 1532 eseguì le tavole per l’opera anatomica dello Stephanus.

L’edizione del 1935 ripeteva in tutto quella, uscita l’anno precedente  con l’autorizzazione dell’Alciato, mutando soltanto il frontespizioove appariva la marca dell’albero con la scritta “un solo albero non mantiene due pettirossi” e il colofone, analogo al frontespizio.

Volume in perfette condizioni grazie anche alla stampa eseguita con raffinata arte tipografica su carta speciale. Dorso lievemente ingiallito, libro contenuto in cofanetto cartonato rosso che ne ha preservato le condizioni nel tempo